“Una filosofia secondo la quale i vigneti vengono condotti rispettando al massimo il terroir e l’equilibrio dell’ecosistema, per arrivare a produrre vini che si possono riassumere solamente con due termini: pazienza e audacia”. È questo che racconterà in breve Michel Chapoutier nel momento in cui gli si chiede di descrivere con poche parole la sua maison. Già agli inizi del XIX secolo, nel 1808 per la precisione, un lontano antenato della famiglia Chapoutier cominciò ad acquistare i primi vigneti nella Valle del Rodano, dando di fatto il via all’attività vitivinicola.

Oggi, a distanza di oltre due secoli, è Michel Chapoutier, da sempre appassionato di vino e autodidatta del settore, colui che regge saldamente le redini dell’azienda di famiglia, applicando le norme della filosofia biodinamica, e cercando quindi di rispettare la sua terra, la natura, l’ambiente e l’ecosistema, così da esaltare le peculiarità intrinseche delle uve e di conseguenza portarle direttamente nel bicchiere.